Con “implantologia a carico immediato” si intende una tecnica che assicura, nella stessa seduta in cui vengono fissati gli impianti (non dei normali impianti ma dei nuovi impianti biocompatibili in titanio), anche l’inserimento delle protesi.
Normalmente, il dentista dovrebbe attendere un periodo di parecchie settimane (anche da 3 a 6 mesi) per verificare che l’impianto montato non crei fastidi nel paziente operato.
Ovviamente, il carico immediato si rivela un grandissimo vantaggio per il paziente. Egli infatti potrà evitare gli inestetismi tipici dell’intervento e riacquisire fin da subito il normale stile di vita condotto (parlare, mangiare e sorridere non saranno più un problema) senza dover aspettare del tempo prima di vedere applicate le protesi,.Però bisogna sempre ricordare che quando si parla di implantologia a carico immediato, ci si riferisce comunque ad un vero e proprio intervento chirurgico: le ossa, infatti, vengono forate per permettere agli impianti (cui verranno successivamente agganciate le protesi) di essere inseriti e fissati correttamente. Poiché eseguibile in un’unica seduta, l’implantologia a carico immediato prevede anche dei costi meno elevati rispetto all’implantologia di stampo tradizionale (detta “a carico differito”). Le sedute dal dentista, quindi, essendo di meno, comportano un notevole risparmio economico.
Quali sono quelle categorie a cui viene sconsigliato un intervento di implantologia a carico immediato?
- malati (o ex-malati) di tumore osseo,
- i pazienti affetti da bruxismo ( il digrignare i denti ),
- i malati di alcune forme più gravi di osteoporosi e quelle persone la cui struttura ossea delle mascelle non si presta a un intervento come quello descritto.
Consigliamo sempre di rivolgervi al vostro dentista di fiducia che saprà suggerirvi la migliore terapia adatta al vostro specifico caso.